AUMENTO DEI MINIMI CONTRATTUALI

AUMENTO DEI MINIMI CONTRATTUALI

  

Il CCNL metalmeccanico del 2016 è scaduto il 31 dicembre 2019 ma continua a produrre i suoi effetti – grazie alla “clausola di ultrattività” – fino a che non viene sostituito da uno nuovo.

Gli incrementi dei minimi contrattuali riportati in tabella (importi in euro) derivano quindi dal vecchio contratto (per il suo rinnovo è ancora in corso la trattativa, che ha subito notevoli rallentamenti a causa della situazione di emergenza sanitaria) e l’aumento dello 0,7% dipende dalla rivalutazione dell’indice Ipca.

 

Livello Vecchi minimi Aumento

(+ 0,7%)

Nuovi minimi

(in vigore da giugno 2020)

1.321,29 9,25 1.330,54
1.458,50 10,21 1.468,71
1.617,37 11,32 1.628,69
3° Super 1.652,31 11,57 1.663,88
1.687,26 11,81 1.699,07
1.806,99 12,65 1.819,64
5° Super 1.936,83 13,56 1.950,39
2.077,90 14,55 2.092,45
2.319,78 16,24 2.336,02
8° Q 2.375,37 16,63 2.392,00

  

   

  

 

Roma, 12 giugno 2020                                 RSU Almaviva Roma