RSU Finsiel – Comunicato di martedì 24 gen 2006
COMUNICATO sulla situazione XCOS
delle RSU di Cos, Atesia, Finsiel e TSF
I colleghi XCOS SI LEGANO AI TORNELLI della sede COS-FINSIEL di Via Rizzo reclamando il DIRITTO a MANTENERE il proprio posto di LAVORO.
I 36 dipendenti di Xcos si trovano senza lavoro perché, dopo appena un anno dall’acquisizione della commessa Aci Informatica, il Gruppo Cos ne esce, con 2 anni di anticipo rispetto alla scadenza contrattuale.
L’azienda continua a ignorare i lavoratori non proponendo soluzioni alternative.
Si tratta di 36 persone in un Gruppo che conta circa 15.000 lavoratori !!!
Ci chiediamo come un’azienda che non riesce a gestire 36 lavoratori, possa assicurare un futuro credibile al gruppo Finsiel, una continuità lavorativa agli oltre 2000 dipendenti che Cos ha in carico, stabilizzare e mantenere (!!!) i 4000 precari di Atesia.
E’ ormai evidente che il Gruppo Cos tenta, in maniera sempre più spregiudicata, di trasformare il Lavoro a Tempo Indeterminato in una forma di PRECARIATO !
Ricordiamo la mobilità aperta nel 2004 in COS e COSMED, la cassa integrazione del 3/10/2005 in COS, non ancora terminata e, addirittura, la messa in liquidazione di XCOS ed il licenziamento di tutti i suoi dipendenti.
Per arrivare al gruppo Finsiel, dove la criticità dei rapporti sindacali si unisce alla mancata definizione del piano industriale, determinando una situazione di stallo sulle iniziative produttive e un’assenza di chiarezza sulle prospettive.
Per concludere, citiamo le parole di Tripi in un’intervista pubblicata su Panorama Economy del 07 Dicembre 2005: “….l’acquisizione di Finsiel non ha portato debiti… solo anticipazioni sulle fatture e qualche prestito con le banche..”
Normalmente l’esser parte di un gruppo in espansione dà sicurezza ed ottimismo per il futuro. Purtroppo, non accade così all’interno del Gruppo Cos, dove ogni acquisizione viene fatta pagare ai dipendenti.
E poiché nella stessa intervista, pubblicata il 7 Dicembre 2005, Tripi anticipa un’altra importante acquisizione entro il mese di Gennaio 2006, ci chiediamo: chi saranno i prossimi a pagare?
Roma, 25 gennaio 2006 RSU Cos, Atesia, Finsiel, TSF
