Incontro su area Enti previdenziali/welfare – comunicato RSU

AREA ENTI PREVIDENZIALI/WELFARE

 

Il 31 maggio u.s. si è svolto l’incontro per approfondire la situazione economica/organizzativa dell’area.

SITUAZIONE ATTUALE

Commesse

  • URC – applicativo: in scadenza a metà settembre, ha subito una distribuzione decrescente del fatturato per decisione dell’INPS che ha stanziato più risorse per gli anni 2014-2015 rispetto al 2016 (mesi gennaio/settembre). Pressoché certa l’estensione della commessa fino alla fine dell’anno in corso.
  • Contratto Sistemistico: in realtà gestito da Engineering, ha permesso un parziale recupero del contratto ex-INPDAP. Anche questa attività arriverà a scadenza alla fine del mese di settembre

Personale

Sono occupate 101 persone, con circa il 10% di esterni. E’ prevista l’uscita di 3 o 4 esterni e di 5 o 6 dipendenti (sviluppatori Java e .NET) nel corso dei mesi di giugno e di luglio.

I gruppi di lavoro sono stati i primi ad applicare la LEAN PRODUCTION che, a detta dell’Azienda, ha permesso non solo di fronteggiare la progressiva diminuzione delle tariffe ma anche di ridurre le esternalizzazioni.

 

PROSPETTIVE

Gare INPS:

  • 5 lotti per attività di sviluppo applicativo per 48 mesi (+12mesi) con un potenziale di fatturato globale di circa 350 mln. I lotti riguardano le principali attività dell’Istituto ovvero, Entrate, Pensioni, Prestazioni a sostegno del reddito, Servizi Trasversali, Servizi contabili e di Gestione del personale. Si tratta ovviamente di gare a cui partecipiamo in RTI con altre aziende, per cui, l’importo dei lotti che dovessimo vincere (al massimo 2 lotti) dovrà essere distribuito all’interno del RTI. La scadenza per la consegna è prevista il prossimo 14 luglio.
  • Gestione Infrastruttura – attività di tipo sistemistico attualmente gestita da Engineering; l’istituto intende aderire all’accordo quadro CONSIP ed è un’attività che copre 36/48 mesi per un importo complessivo di circa 80 mln.
  • Gare tematiche ancora da definire, che dovrebbero rispondere alle direttive del Piano Industriale dell’Istituto
  • CVS – gara aggiudicata a maggio per un importo complessivo di 3,7 mnl da distribuire su 36 mesi. Si prevede che si alterneranno sulle attività circa 20 persone Almaviva su un totale di 33, tutte presso il cliente in una sorta di “Body Rental”. A settembre/ottobre iniziano le prima attività con circa 10 unità, per andare a regime all’inizio del 2017.
  • Call Center – si prevedono 5 anni di attività per un importo complessivo di circa 500 mln. Il 30 giugno scade l’ultima proroga per il vecchio contratto. Ovviamente, in questo caso, vincere la gara è un obiettivo assolutamente prioritario soprattutto per Almaviva Contact.

Personale

E’ stato garantito che, anche nella peggiore delle ipotesi, il numero delle persone impiegate nell’area non scenderà sotto le 95 unità, almeno fino al 31 dicembre 2016.

 

CONSIDERAZIONI

La fusione INPS-INPDAP, che l’Azienda nel febbraio del 2012 aveva presentato come una opportunità, si è trasformata in una progressiva marginalizzazione di Almaviva con una conseguente contrazione dei volumi di fatturato.

Alcuni investimenti, come ad esempio l’assunzione di due dirigenti proprio in virtù delle loro specifiche competenze, sono stati un fallimento (Gare INAIL tutte perse!).

La riduzione delle tariffe e la contrazione di fatturato hanno provocato una riduzione delle risorse; la pressante esigenza di conservare un certo livello di marginalità costringe i gruppi di lavoro a sforzi sempre più consistenti per cercare di coniugare produttività e qualità del servizio.

Bisogna tuttavia riconoscere l’attenzione che è stata posta nel rilascio delle risorse trovando, nella quasi totalità dei casi, una collocazione alternativa prima dell’uscita dal progetto.

In conclusione, sembra evidente che non sarà più possibile avere un volume di fatturato equiparabile a quello degli anni pre-fusione INPS-INPDAP; le condizioni tariffarie e di mercato e la necessità di partecipare a un RTI, consentiranno solo di consolidare i volumi attuali o attestarsi su livelli poco superiori, anche nella migliore delle ipotesi.

Continueremo ovviamente a seguire gli sviluppi dell’Area Enti Previdenziali/Welfare, verificando con attenzione quanto ci è stato illustrato nell’incontro, soprattutto per quanto riguarda l’andamento delle insaturazioni.

 

Roma, 16 giugno 2016                                               RSU ALMAVIVA ROMA