RSU Finsiel – Comunicato di giovedì 19 nov 2009

INCONTRO AL

MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO

 

 

Si è svolto ieri, Mercoledì 18 Novembre, al Ministero dello Sviluppo Economico, l’atteso incontro avente per oggetto il futuro di TSF, la vendita del 39 % delle sue azioni e la gara per i servizi informatici di Ferrovie.

 

Erano presenti:

·        per il Ministero, Castano, che cura le vertenze sindacali;

·        per le Ferrovie, Braccialarghe, responsabile delle risorse umane e delle relazioni sindacali;

·        per TSF, Liguori, Amministratore delegato, e Coretti, responsabile delle Risorse Umane;

·        per Almaviva, Lucente, responsabile delle Relazioni Sindacali;

·        per FIM, FIOM  e UILM nazionali, Lonati, Calitri e Venturi;

·        le RSU TSF di Roma e Firenze.

 

All’inizio dell’incontro, su richiesta del Ministero, il Sindacato ha esposto nuovamente le richieste riguardanti l’assetto azionario di TSF e i necessari requisiti del futuro bando di gara sulle attività informatiche di Ferrovie.

Ferrovie ha risposto che, per quanto riguarda l’assetto azionario la decisione di vendere il 39% delle azioni di TSF è ormai irreversibile e che la trattativa con l’azionista di maggioranza (Almaviva) dovrebbe concludersi, con una stima approssimativa, a cavallo della fine dell’anno.

Per quanto riguarda i contenuti del bando di gara, invece, Ferrovie è disposta ad un confronto, in sede ministeriale, coi sindacati nazionali metalmeccanici, per affrontare i problemi sollevati congiuntamente con la RSU (gara unica e perimetro delle attività, equilibrio tra offerta economica e tecnica con attenzione ad evitare possibili dumping, tutela della continuità del servizio e delle professionalità delle lavoratrici e dei lavoratori).

Il sindacato ha preso atto della decisione di Ferrovie riguardante l’assetto azionario, pur non condividendola, dichiarandosi poi soddisfatto della disponibilità di Ferrovie a confrontarsi sui contenuti del futuro bando di gara e invitando, quindi, il Ministero a fissare una data per l’inizio del confronto.

Nel corso della discussione, Almaviva ha espresso l’auspicio che il confronto che si aprirà, tra Ferrovie e Sindacato Nazionale, tenga conto del fatto che il personale di TSF (società posseduta da Almaviva, al 61% oggi e forse al 100% domani) costituisce per la società un capitale umano molto rilevante.

Il Ministero si è riservato di fissare una data, concordandola sulla base delle disponibilità di Ferrovie, mentre stilerà nei prossimi giorni un verbale d’incontro.

 

Le RSU TSF e le strutture sindacali giudicano l’incontro come il positivo inizio di un percorso ancora tutto da definire, non nascondendosi peraltro le difficoltà dei problemi da affrontare e delle soluzioni da trovare.

Per questo solleciteranno il Ministero a fissare al più presto la data di inizio di una discussione che si annuncia complessa.

 

 

 

19 Novembre 2009                                                                 RSU TSF (Roma e Firenze)