Ma questo Contratto ci serve o non ci serve?

Ma questo Contratto ci serve o non ci serve?

 (cit. Carlo Verdone)

 

 

Ciao collega, ti chiediamo solo cinque minuti del tuo tempo.

 

Siamo stati eletti tuoi Rappresentanti Sindacali e, per svolgere bene il nostro compito, dobbiamo cercare di fare il massimo per informarti e coinvolgerti.

 

Ma questo non è facile perché l’azienda, in questi ultimi anni, è cambiata molto: ci sono alcuni che hanno condiviso con noi storia e successi sindacali di molti anni orsono, altri che hanno vissuto solo gli anni della crisi, altri ancora che sono stati assunti da poco. E questa comunità così eterogenea ha problemi e bisogni condivisi ma anche linguaggi e comportamenti molto diversi.

 

I sindacati Fim, Fiom e Uilm stanno per presentare a Federmeccanica la piattaforma per il rinnovo del CCNL, il Contratto Nazionale metalmeccanico (categoria contrattuale di riferimento per Almaviva e per altre grandi aziende di informatica), di cui abbiamo parlato nelle Assemblee del 26 Settembre: il 14 e il 15 ottobre potremo approvare o respingere tale proposta attraverso lo strumento del referendum.

 

Forti della nostra esperienza e della storia di questa comunità, vogliamo che sia ben radicato e condiviso un concetto fondamentale: la coesistenza tra il CCNL e l’accordo integrativo aziendale (il primo alla base del secondo) è garanzia per la nostra qualità della vita, sia quotidiana che professionale.

 

Dell’accordo integrativo avremo tempo di parlare in una prossima occasione. Del CCNL diciamo solo che è ciò che distingue un lavoro dignitoso da un lavoro senza i diritti e le tutele più elementari. Senza di esso saremmo tutti alla mercé dei datori di lavoro.

 

Dal Contratto Nazionale derivano:

 

  • Il salario minimo (lordo mensile) per livello, come da tabella seguente:

 

3°S 5°S 8°Q
1.321,29 1.458,50 1.617,37 1.652,31 1.687,26 1.806,99 1.936,83 2.077,90 2.319,78 2.375,37

 

  • Gli scatti salariali di anzianità.
  • L’orario massimo (40 ore settimanali), i limiti allo straordinario (2 ore giornaliere, 8 ore settimanali e 250 ore annue) e il pagamento delle maggiorazioni e della reperibilità.
  • La Banca Ore per recuperare lo straordinario.
  • Il Fondo Pensionistico Integrativo Cometa (pagato in parte dalle aziende, in parte dal lavoratore).
  • Il Fondo Sanitario Integrativo metaSalute (pagato interamente dalle aziende).
  • La malattia pagata e la conservazione del posto anche per malattie di lunga durata (periodo di comporto).
  • Le ferie pagate (20, 21 o 25 giorni secondo l’anzianità di servizio).
  • La possibilità di riunirsi in Assemblea, di eleggere una Rappresentanza Sindacale Unitaria e di leggere le sue comunicazioni in bacheca.
  • I trattamenti economici e normativi di base per le trasferte di lavoro.
  • Alcuni permessi (per studio, attività di volontariato, eventi e cause particolari).
  • Il diritto della Rsu a essere informata su diversi temi (Bilanci, Politiche industriali, Salute e sicurezza, Formazione, Pari Opportunità).
  • La possibilità (e le regole) per fare una Contrattazione Integrativa Aziendale che migliori le condizioni di base del CCNL.

 

Per questo, in estrema sintesi, pensiamo che QUESTO CONTRATTO CI SERVE

 

I miglioramenti del Contratto richiesti nella piattaforma, su cui torneremo, ti possono piacere oppure no. Ma, in ogni caso, non devi perdere il diritto a dire la tua opinione, partecipando al referendum e agli incontri e alle assemblee che organizzeremo nel prossimo periodo.

 

PARTECIPARE è FONDAMENTALE, DECIDERE è UN DIRITTO:

il 14 e il 15 OTTOBRE VIENI A VOTARE!

 

 

I delegati della Rsu Almaviva Roma 

Roma, 9 ottobre 2019

La libertà non è star sopra un albero
Non è neanche il volo di un moscone
La libertà non è uno spazio libero
Libertà è partecipazione.
(Giorgio Gaber)