métaSalute: si avvicina il 1 ottobre

métaSalute: si avvicina il 1 ottobre

L’ultimo CCNL metalmeccanico stabilisce che, dal 1 Ottobre 2017, il Fondo di Assistenza Sanitaria Integrativa métaSalute venga esteso a tutti i lavoratori metalmeccanici

Per conoscere più dettagliatamente le novità che saranno introdotte bisogna aspettare la prossima riunione del Consiglio di Amministrazione di métaSalute che si terrà il 21 settembre.

Nel frattempo è comunque utile precisare alcune questioni che riguardano specificatamente la nostra situazione:

  1. in Almaviva è attiva una Polizza di Assistenza Sanitaria, già prevista dai vecchi accordi del Gruppo Finsiel e recepita nell’accordo di Armonizzazione Almaviva del 2013. L’adesione alla Polizza aziendale è volontaria. La Direzione aziendale decide periodicamente il gestore a cui affidarsi, attualmente questo ruolo è svolto dal Fondo ASSIDAI
  2. con l’accordo di Armonizzazione Almaviva e con le sue successive modificazioni è stato fissato il valore economico del “pacchetto”, pari a 340 euro e la ripartizione della spesa tra azienda e dipendente (75%-25%). La ripartizione è stata modificata con l’accordo “di sospensiva” e attualmente le quote sono del 52,5% (178,50 euro/anno) per l’azienda e del 47,5% (161,50 euro/anno) per il dipendente.

 

Che cosa succede il 1 ottobre?

 

  • Chi è già iscritto a métaSalute continuerà il suo rapporto con il Fondo métaSalute senza più versare il proprio contributo perché il costo (156 euro/anno) sarà totalmente a carico dell’azienda (il lavoratore dovrà comunque effettuare una nuova registrazione, per sé ed eventualmente per i propri familiari)
  • Chi non è iscritto né a métaSalute né ad ASSIDAI verrà iscritto automaticamente al Fondo métaSalute, a meno che non comunichi per iscritto e tempestivamente all’azienda la propria rinuncia (come previsto dal CCNL); il contributo di 156 euro/anno sarà comunque totalmente a carico dell’azienda
  • Chi è iscritto ad ASSIDAI (la cui copertura dura fino al 31 dicembre 2017) ha tempo fino al 30 novembre per comunicare l’eventuale disdetta. In queste settimane stiamo incontrando la Direzione per arrivare, così come previsto dal CCNL, alla “armonizzazione dei contenuti dell’accordo”. Come già segnalato nel nostro precedente comunicato, i problemi da risolvere sono diversi e vi terremo costantemente informati sull’evoluzione della situazione

Oltre al pacchetto “base”, il Fondo métaSalute prevederà dei nuovi pacchetti ”integrativi” (in via di formalizzazione), di costo superiore ai 156 euro/anno; gli incontri che stiamo facendo con la Direzione riguardano anche la possibilità di includere un pacchetto integrativo tra i trattamenti previsti in azienda. Come è naturale, il confronto tra le condizioni e le coperture previste da ASSIDAI e da métaSalute non è banale ma già da adesso possiamo dire che alcuni interventi previsti dal Piano Sanitario di ASSIDAI, come ad esempio quelli finalizzati alla correzione della miopia, dell’astigmatismo e dell’ipermetropia, difficilmente saranno coperti da métaSalute che invece risulta molto più efficace di ASSIDAI dal punto di vista della medicina preventiva e di base.

Roma, 19 settembre 2017                                 RSU Almaviva Roma