Mozione assemblea generale 23/09/2015 sede di Roma

ASSEMBLEA GENERALE ALMAVIVA SPA (SEDE DI ROMA)

MOZIONE

L’assemblea generale dei lavoratori Almaviva della sede di Roma, condividendo i contenuti della relazione della Rsu che ha descritto il contesto in cui si inserisce la trattativa per il rinnovo del CCNL, che vede le imprese, spesso in sintonia con il Governo, portare avanti politiche di attacco alle condizioni e ai diritti dei lavoratori:

  • prende atto, con rammarico, del fatto che non si è arrivati alla definizione di una piattaforma unitaria per il rinnovo del contratto nazionale metalmeccanico
  • ribadisce il valore primario del CCNL e denuncia le manovre che mirano a indebolirne il ruolo di tutela generale dei lavoratori del settore e a mettere in discussione il doppio livello di contrattazione
  • sottolinea l’importanza di arrivare a un accordo di rinnovo del CCNL che, oltre a migliorare la parte normativa adeguandola ai cambiamenti che si sono verificati in questi anni, stabilisca aumenti che rafforzino il potere d’acquisto delle retribuzioni, preveda concrete misure di contrasto alle norme del Jobs Act e limiti la possibilità di derogare a leggi e contratti
  • chiede che il prossimo contratto nazionale affronti efficacemente i problemi della tutela dell’ambiente e del risparmio energetico, prevedendo informative specifiche, rafforzando il ruolo di RSU e RLS e stimolando l’innovazione e la ricerca su questi temi, affinché il settore metalmeccanico si affermi come soggetto propositivo nell’attuazione delle strategie italiane ed europee in campo ambientale ed energetico
  • esprime profonda preoccupazione per le posizioni espresse da Federmeccanica e da Confindustria che, unitamente ai comportamenti messi in atto (in particolare con il mancato invio all’Inps dei dati necessari alla misurazione della rappresentanza), puntano a ostacolare l’avvio della trattativa e rischiano di compromettere il corretto e proficuo confronto tra le parti
  • di fronte a tali difficoltà sollecita le organizzazioni sindacali metalmeccaniche a superare le attuali divisioni, ritrovando la necessaria unità d’azione nel corso della trattativa, e chiede che il confronto con la controparte sia portato avanti con spirito unitario, prevedendo la continua informazione e il coinvolgimento attivo dei lavoratori e delle RSU
  • sottolinea l’esigenza di sottoporre il futuro accordo al voto dei lavoratori attraverso il referendum, condividendo pienamente le indicazioni già emerse in ambito sindacale

Roma, 23 settembre 2015

APPROVATA ALL’UNANIMITÀ