Roma, 15 ottobre 2003

 

RACCOMANDATA A.R.

 

A:        Finsiel S.p.A.

            IT Telecom S.p.A.

            Unione Industriali di Roma

 

Da:       RSU Finsiel - Roma

 

Oggetto: cessione del ramo d’azienda “Enterprise” di Finsiel S.p.A.

 

 

Con riferimento al verbale di riunione 26 settembre 2003 (procedura relativa alla cessione del ramo d’azienda “Enterprise” di Finsiel S.p.A. a IT Telecom S.p.A.) e al parere negativo espresso da questa RSU unitamente alla FIM CISL, FIOM CGIL e UILM UIL nazionali e territoriali, intendiamo ribadire quanto già precisato nella riunione suddetta:

 

• la cessione del ramo d’azienda “Enterprise” appare in evidente contraddizione con le linee strategiche del piano industriale IT Mercato 2002-2004 ed in contrasto con gli impegni contenuti nei successivi accordi; tale operazione appare particolarmente critica anche in considerazione del fatto che la società IT Telecom ha chiuso negativamente il 2002 e ciò lascia prevedere prossimi interventi di riorganizzazione/ristrutturazione che potrebbero produrre effetti negativi sulle condizioni giuridiche, economiche e sociali dei lavoratori interessati;  

 

• la cessione del suddetto ramo d’azienda, con il passaggio di progetti di mercato “non captive” alla società IT Telecom, che opera esclusivamente in ambito “captive”, oltre a segnare l’abbandono del mercato delle imprese da parte della società Finsiel, rappresenta un grave pregiudizio alla possibilità di intervento sullo stesso mercato per il comparto IT di Telecom in generale;

 

• la prossima e imminente confluenza di risorse in ambito SAP nella società consortile SSC,  anticipata nella comunicazione di avvio della procedura di cessione del ramo d’azienda in oggetto, avviene senza adeguate garanzie in quanto:
• le società Finsiel e IT Telecom hanno dichiarato di individuare 170 risorse (sul totale di 256 interessate dall’operazione di scorporo) con specifiche professionalità SAP, alcune decine delle quali in fase di completamento di specifici percorsi di formazione;
• la richiesta sindacale di poter acquisire informazioni più dettagliate sui criteri adottati per individuare tali risorse e indicazioni specifiche sulle professionalità selezionate non è stata soddisfatta; la società Finsiel si è limitata a fornire un elenco numerico delle risorse, distinte per livello di inquadramento;
• anche la richiesta sindacale di poter verificare le stesse informazioni sulla base di una suddivisione nominativa delle persone non è stata soddisfatta; a giustificazione di tale ulteriore rifiuto la società Finsiel ha affermato che tale richiesta non poteva essere accettata per rispetto alle disposizioni di legge in materia di privacy;
• in relazione alla richiesta di conoscere gli accordi per SSC tra Telecom e Pirelli (partecipanti paritariamente, con quota del 50%, in SSC) in caso di sostanziale variazione dell’assetto azionario di Telecom la società IT Telecom non ha fornito alcun chiarimento;

 

• per quanto riguarda altre specifiche professionalità, presenti nel ramo d’azienda in questione ma senza adeguata corrispondenza in IT Telecom (esperti di area commerciale, ad esempio), la stessa società  ha affermato che tali risorse dovranno essere riconvertite o, in alternativa, saranno oggetto di un nuovo trasferimento ad altra società del gruppo Telecom dove potranno essere più coerentemente impiegate.

In relazione a possibili ulteriori operazioni societarie che potrebbero portare alla cessione, anche a società non facenti parte del gruppo Telecom, di significativi nuclei di attività nonché di consistenti gruppi di lavoratori ci interessa sottolineare che la società IT Telecom ha affermato che non sono in ipotesi operazioni volte a portare attività/risorse fuori dal perimetro del gruppo. La società IT Telecom ha successivamente precisato che ciò è certamente vero fino alla scadenza dell’anno 2003 (ovvero per i prossimi tre mesi).

 

Le aziende presenti hanno precisato che non esistono patti parasociali in contraddizione con quanto dalle stesse affermato in relazione alle diverse questioni sollevate.

 

In relazione ad una più estesa valutazione delle condizioni giuridiche, economiche e sociali per i lavoratori vogliamo sottolineare alcune questioni:

 

• per quanto riguarda il sistema professionale vigente in Finsiel (e la quota di retribuzione ad esso contrattualmente collegata) la società Telecom ha affermato esso non risulta confrontabile con il sistema delle “famiglie professionali” vigente nel più generale ambito del gruppo Telecom in quanto quest’ultimo rappresenta un semplice riferimento organizzativo interno e quindi non legato al sistema di inquadramento previsto dal contratto nazionale, né all’individuazione di percorsi formativi/professionali specifici, né alla gestione di politiche retributive incentivanti;

 

• per quanto riguarda la legge 104 non è stata accolta dalla società Finsiel la richiesta, formulata da questa RSU in anticipo sull’avvio delle più recenti operazioni di scorporo, di confermare la prassi già adottata in analoghe occasioni; tale prassi prevedeva la consultazione preventiva delle persone che usufruiscono delle tutele previste della legge 104 per individuare una loro più opportuna collocazione in ambito aziendale ed evitare che lo scorporo, con il conseguente trasferimento di sede, avesse ad aggravarne la condizione logistica; la stessa società ha affermato di avere operato discrezionalmente considerando la gravità dei singoli casi;

 

• per quanto riguarda la ricomposizione della busta paga ed il trasferimento a titolo individuale delle giornate di ferie e dei permessi orari maturati e non ancora goduti, i lavoratori riceveranno tempestivamente un prospetto su cui saranno riportate tali informazioni per le opportune verifiche;

 

• a fronte del riconoscimento della inadempienza della Finsiel S.p.A. in materia di contributi INPS la stessa azienda si è impegnata a sanare tale situazione con la massima urgenza risolvendo, in via prioritaria, i casi di errore riguardanti i lavoratori coinvolti nell’operazione di scorporo;

 

• in relazione a ritardi ed errori nei pagamenti delle competenze fisse ed accessorie, a situazioni contrattuali da sanare tramite il ricalcolo e la liquidazione degli arretrati di stipendio e contributi dovuti, ai ticket aperti presso TESS, la società Finsiel si è impegnata a fornire un quadro dettagliato delle diverse situazioni, affinché i singoli lavoratori possano verificare la propria situazione, e si impegna a risolvere tutti i casi evidenziati con la scadenza del cedolino di ottobre.

 

 

In conclusione riteniamo che l’operazione configurata non preveda adeguate garanzie giuridiche, economiche e sociali per i lavoratori coinvolti.

 

 

Distinti saluti

 

 

RSU Finsiel