Atto Camera
Risoluzione in Commissione 7-00580
presentata da SERGIO GAMBINI giovedì 24 febbraio 2005 nella seduta n.591
La X
Commissione,
premesso che:
all'inizio del 2001 il comparto informatico del gruppo Telecom, con le sue 44
società e circa 12.000 addetti, rappresentava una realtà industriale in grado
di confrontarsi con le più importanti aziende del settore sia a livello
nazionale che internazionale;
in questi ultimi anni è stata avviata un'attività di progressiva
disarticolazione del comparto IT del gruppo Telecom che, attraverso dismissioni
e cessioni del controllo azionario, ha di fatto minato le fondamenta del gruppo
Finsiel, che tuttavia è ancora oggi la più importante impresa nazionale nel
settore dei servizi IT (comprendente 14 aziende e circa 4.000 addetti);
prima dell'estate 2003 il Ministro per le Attività Produttive, Antonio Marzano, si è più volte dichiarato
favorevole alla creazione di un polo italiano del software a cui
partecipassero, con opportune sinergie industriali, aziende del settore come Finsiel,
Elsag, Engineering, Enel.it, Datamat e a questo scopo il Ministero aveva
promosso, affidandolo a Bruno Ermolli, un apposito studio di cui ancora non si
conoscono i risultati;
nel novembre 2004 viene comunicato ufficialmente alle organizzazioni sindacali
che Telecom intende uscire dal settore informatico e che il gruppo Finsiel
viene messo in vendita attraverso un'asta fra tutti i soggetti interessati;
dopo una prima fase preliminare sono rimaste in gara tre concorrenti: due
multinazionali (EDS e ACCENTURE) e un'impresa italiana (il gruppo GOS) che
opera unicamente nell'ambito dei call
center, concorrenti dei quali non è dato conoscere il disegno
industriale che sarà attuato per operare un rilancio dell'impresa;
la scelta dell'acquirente è prevista per febbraio 2005 ma, ad oggi, non è
ancora chiaro quale sarà il futuro del gruppo, nonostante la richiesta unitaria
delle organizzazioni sindacali di un tavolo di confronto presso la Presidenza
del Consiglio;
anche se si tratta di un gruppo privato, sarebbe comunque di fondamentale
importanza avviare un dialogo sul suofuturo, sia perché rappresenta il più
importante soggetto del mercato dei servizi IT e sia perché, dall'esito
dell'operazione, dipendono ben 4.000 posti di lavoro;
il nostro Paese in questi ultimi anni ha registrato una crescita molto vicina
allo zero nel settore dei servizi informatici (come ha evidenziato il rapporto
annuale del 2004 di Assinform), con un calo preoccupante proprio nelle aree in
cui opera il gruppo Finsiel,
impegna il
Governo:
ad adottare
con celerità il programma per il rilancio del settore informatico e per la
creazione di un grande polo informatico nazionale, più volte annunciata dal
Governo, coinvolgendo anche gli altri soggetti industriali del settore (Engineering,
Elsag, Datamat, Enel.it, ...);
ad adoperarsi nei confronti dei vertici di Telecom spa per ottenere che non si
proceda alla vendita del Gruppo Finsiel, senza che vengano prima presentate e
valutate le linee di piano industriale che sostengono le proposte di acquisto;
a dare seguito alla richiesta delle Organizzazioni sindacali, formulata
unitariamente, di aprire un tavolo di concertazione con rappresentanti del
Governo, dei lavoratori e di Telecom Spa.
(7-00580)
«Gambini, Magnolfi, Ruzzante».