Almaviva in Borsa entro il 2008

Il presidente Alberto Tripi: nei prossimi mesi sarà nominato l’advisor

Nel 2006 il gruppo romano, specializzato nell’Ic&t, ha raggiunto un fatturato di 707 milioni

 

«NEL 2008 ci saranno tutte le condizioni per la quotazione in Borsa». Lo ha dichiarato Alberto Tripi, presidente del gruppo Almaviva, leader di mercato nelle soluzioni di information technology e business process outsourcing. «Nei prossimi mesi - ha aggiunto - sceglieremo l'advisor. La quotazione, che comunque non rappresenta un must, è solo uno strumento per finanziare lo sviluppo dell'azienda. La nostra intenzione è rimanere nella società». Il gruppo Almaviva comprende 17 società con circa 15 mila tra dipendenti e collaboratori che operano in 39 sedi in italia e tre all'estero. Quanto ai dati di bilancio 2006 i valore della produzione ha superato nel 2006 i 707 milioni di euro, un risultato inferiore a quello del 2005 che era stato di 724 milioni e riconducibile soprattutto al calo delle attività nel settore dei call center provocato dalla confusione nella normativa sull'occupazione che ha penalizzato in particolare il Gruppo. Nel fatturato 2006, in parrticolare i ricavi delle attività informatiche sono stati di 528 milioni, mentre quelli dell'area Crm hanno inciso per 163 milioni. In lieve calo anche il margine operativo lordo (Mol) passato dai 49 milioni del 2005 ai 45 del 2006. In particolare, va registrato il sensibile miglioramento del Mol nelle attività informatiche della società Finsiel SpA (oggi fusa in AlmavivA), che nel 2006 ha raggiunto 23,4 milioni di euro rispetto ai 5,4 milioni dell'anno precedente. L'indebitamento finanziario netto al 31.12.2006 risulta pari a 71 milioni di euro rispetto ai 93 milioni dell’anno precedente. Tra le principali società controllate e partecipate: Almaviva finance, Almaviva Consulting, Almaviva Sud, Tsf-tele sistemi ferroviari, Actalis, Alicos, Atesia, Cos, Almaviva do Brasil. All'estero il gruppo è già presente in Tunisia, Brasile, Romania e ha in programma di esportare a breve il suo know-how in altri paesi. I settori nei quali opera in italia sono la pubblica amministrazione, le telecomunicazioni, i trasporti, l'industria, le banche e le assicurazioni, la piccola e media impresa. Per questi mercati Almaviva progetta e sviluppa sistemi informativi e servizi integrati con tecnologie innovative. Nei giorni scorsi Paolo Lualdi è stato nominato direttore amministrazione finanza e controllo, incarico che ha già ricoperto nel gruppo Cremonini di cui ha curato la quotazione della controllata Marr.