IPOTESI DI ACCORDO

 

 

Il  19 febbraio 2007, in Roma

 

tra

 

la Società AlmavivA SpA, anche in nome e per conto delle controllate AlmavivA Finance, AlmavivA Sud e TSF – Tele Sistemi Ferroviari

 

 

e

 

 

FIM CISL-FIOM CGIL-UILM UIL nazionali e territoriali e le RSU delle aziende interessate

 

 

Premesso che:

 

AlmavivA, a seguito dell’acquisizione del Gruppo Finsiel nel 2005, ha avviato nel 2006 un piano complessivo di riposizionamento competitivo del Gruppo stesso, anche attraverso un riassetto organizzativo e societario culminato a fine anno nella definizione di un nuovo modello funzionale agli obiettivi di business e nella realizzazione tra l’altro delle fusioni di Finsiel in AlmavivA e di Carisiel in Almaviva Sud.

 

Il monitoraggio del piano di riposizionamento competitivo e di riassetto organizzativo e societario si è sviluppato in una serie di incontri – anche in sedi istituzionali - nei quali sono stati esaminati:

Ø      il contesto di mercato

Ø      i risultati del settore IT del Gruppo AlmavivA, e gli andamenti del Gruppo nel settore CRM

Ø      le prospettive e gli obiettivi per gli anni 2007 - 2008

Ø      le tematiche relative agli investimenti per il riposizionamento del Gruppo sul mercato.

 

In particolare il mercato complessivo dei servizi IT, che ha vissuto nel periodo 2002 – 2005 una stagione di forte crisi determinata dalla verticale contrazione della domanda aggregata,  nell’anno 2006 evidenzia segnali di ripresa ancora deboli, con trend differenziati per tipologia di prodotto servizio (andamenti moderatamente crescenti per Facility Management/Outsourcing, Consulenza, System Integration, trend negativi per Sviluppi e Application Management). Anche nel 2006 si è confermato il processo di contrazione tariffaria e dei margini, determinato dal lato della domanda dall’obiettivo dei committenti di ogni segmento di mercato di razionalizzare/ottimizzare/ridurre i costi IT, e dal lato dell’offerta dalla presenza di numerosi player, molti di dimensioni internazionali, e dalla crescente delocalizzazione di attività anche ad alto valore aggiunto.

 

In tale contesto, la domanda si orienta sempre più a soluzioni integrate di IT e servizi, con un  focus crescente sulle esigenze del cliente finale.

 

Tali mutati andamenti della domanda nel settore IT stanno conseguentemente determinando un processo di  riallineamento dell’offerta, sempre più orientata a coprire l’intera catena del valore  del cliente (dalla individuazione ed ideazione del servizio, alla progettazione e realizzazione, alla gestione nelle componenti tecnologiche ed operative), ed una conseguente concentrazione attraverso  accorpamenti/parternship di mercato.

In tale contesto, AlmavivA, facendo leva sulla  propria leadership in molteplici aree dei mercati nazionali del CRM e dell’IT, si pone gli obiettivi di:

• Creare e sviluppare il mercato Italiano degli Information & Communication Services affermandosi come leader nazionale e assicurando capacità di investimento ed un ritorno sul capitale investito superiore alla media del mercato, per assicurare prospettive di sviluppo nel lungo termine
• Sostenere la leadership, proponendo un’offerta di soluzioni specialistiche e di Business Management Services, declinata nella gestione integrata dei processi aziendali “IT intensive” con influenza diretta sui risultati competitivi delle Aziende, facendo leva sul diverso posizionamento competitivo sui due segmenti di offerta e sulla capacità di innovazione, con l’obiettivo di realizzare una convergenza delle competenze IT e di Customer Care presenti nel Gruppo
• Promuovere la proposizione di valore nel mercato Internazionale, attraverso un piano di espansione verso i Paesi ad alto potenziale di crescita e con affinità economiche e culturali

 

 

Per perseguire tale obiettivo AlmavivA ha intrapreso un percorso di sviluppo incentrato su:

• espansione del portafoglio su servizi/soluzioni già implementati ed in uso, per aggredire mercati attualmente non sufficientemente presidiati ovvero per incrementare la penetrazione  in mercati già presidiati sviluppando attività ad alto valore aggiunto: ciò esportando esperienze e competenze di eccellenza maturate in specifici contesti in altre aree di mercato (mercato Energy&Utilities e Media), rafforzando e completando linee di offerta, anche attraverso acquisizioni già effettuate o allo studio (Gestione documentale, soluzioni/servizi ERP in modalità ASP per il mondo delle imprese, ICT security, prodotti/soluzioni per Sanità e Enti Pubblici Locali), rinnovando l’offering su mercati consolidati (nuove soluzioni in area Banking, in particolare per Finanza, Sistemi di Pagamento e Compliance), qualificando la propria offerta di IT Consulting (Business Intelligence, Sicurezza IT, SOA e SOBA)

·        innovazione dell’offering e della comunicazione al mercato: ciò sviluppando una specifica offerta sul mercato della Consulenza Direzionale (costituzione di AlmavivA Consulting), investendo su iniziative di ricerca finalizzate alla prototipazione di soluzioni/prodotti basati su tecnologie di ultima generazione (AlmavivA CNR), favorendo il processo di integrazione tra competenze IT e CRM, promuovendo la visibilita’ del Gruppo e il suo riconoscimento da parte degli analisti di mercato

·        Efficientamento operativo, a supporto delle iniziative di espansione del portafoglio e di innovazione dell’offerta, attraverso il riuso delle soluzioni, l’orchestrazione di componenti, servizi e metodologie, l’integrazione e l’innovazione degli strumenti (da CCO a BPO multicanale)

·        Un nuovo modello organizzativo, per Business Unit e strutture di supporto,  fortemente focalizzato sul Cliente, che responsabilizzi le strutture sui risultati, valorizzi competenze e soluzioni, e farle conoscere al mercato

 

Tale processo di riposizionamento viene supportato da un piano specifico di formazione, manageriale e tecnica, con investimenti superiori ai  2 milioni/anno, con un coinvolgimento di oltre il 50% delle risorse dell’area IT, per un numero medio di giornate superiore alle 4: in tale ambito vanno evidenziate le iniziative di certificazione sulle principali piattaforme tecnologiche, su linguaggi evoluti e metodologie.

 

A supporto delle iniziative di riposizionamento competitivo definite per il periodo 2007-2008, AlmavivA ha previsto consistenti investimenti, finalizzati all’acquisizione/consolidamento di aree di business (Agricoltura, Ferrovie dello Stato), alla crescita per linee esterne ed all’internalizzazioe delle attività (AlmavivA do Brasil).

 

 

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Le OO.SS. hanno preso atto delle sopra descritte linee di azione, così come illustrate dalla Direzione Aziendale: tali linee di azione saranno oggetto di specifici approfondimenti a livello aziendale, in incontri da svolgersi entro giugno dell’anno corrente.

 

Tutto ciò premesso:

 

In coerenza con gli obiettivi di Piano e con le valutazioni emerse negli incontri di verifica le parti confermano la centralità delle lavoratrici e dei lavoratori quale fattore strategico per lo sviluppo delle attività del Gruppo.

 

Le parti convengono di utilizzare la riqualificazione, collocazione in mobilità ex lege n° 223/91 e ex lege 296/06,  inserimenti mirati,  per consolidare e migliorare il servizio al cliente, realizzando al contempo un corretto dimensionamento degli organici ed un coerente remix delle risorse impiegate.

 

Riqualificazione

 

La riqualificazione è confermata quali una delle leve strategiche nella gestione dei processi di riorganizzazione; vengono pertanto confermati gli investimenti in piani formativi orientati allo sviluppo delle competenze e conoscenze in linea con le richieste di innovazione provenienti dal mercato.

 

Mobilità ex lege n° 296/06  e n° 223/91

 

Le parti concordano sulla presentazione al Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale di una domanda di ammissione ai benefici previsti dalla legge n° 296/06 (mobilità lunga) per un numero massimo di 600 Unità a livello di Gruppo. Le parti si danno atto che tale entità numerica è finalizzata esclusivamente alla presentazione al Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale della istanza di mobilità lunga, essa pertanto non può esser presa a riferimento, neppure per analogia, al di fuori della specifica finalità indicata.

Per ulteriori 50 unità verrà inoltre avviata, nelle singole Aziende, esclusa TSF, la procedure di mobilità ai sensi della legge n. 223/91: le OO.SS sin d’ora si impegnano a sottoscrivere i relativi accordi entro 15 giorni dall’avvio delle procedure da parte delle singole Aziende.

Per quanto riguarda la collocazione in mobilità lunga, essa verrà effettuata nei confronti di coloro che maturino nel corso del periodo di fruizione del trattamento di mobilità il requisito per l’accesso al  trattamento pensionistico, secondo quanto previsto dalla legge n° 296/06, e che dichiarino di non opporsi alla stessa.

Le parti inoltre convengono sulla opportunità di individuare, in alternativa ai criteri previsti dall’art. 5 della citata legge 223/91, quale criterio prioritario per la individuazione del personale da collocare in mobilità ordinaria, la maturazione nel corso del periodo di fruizione del trattamento di mobilità del requisito per l’accesso al  trattamento pensionistico e la non opposizione alla collocazione in mobilità; la collocazione in mobilità ordinaria, sempre nell’ambito del numero massimo previsto dalla chiusura della singola procedura, potrà essere anche prevista per coloro che, al pari dei precedenti, dichiarino di non opporsi alla stessa.

Nei confronti dei suddetti lavoratori, all’atto della cessazione del servizio verrà riconosciuto, ad integrazione del trattamento di fine rapporto, un trattamento commisurato, nei diversi casi, all’anzianità, alla professionalità e/o al periodo di mobilità utile al raggiungimento del diritto a pensione, tale da assicurare, ai lavoratori che nel relativo periodo conseguano i requisiti utili al diritto a pensione secondo la legislazione vigente, un importo – convenzionalmente stimato – pari  alla differenza netta tra il 80% della retribuzione annua e gli importi percipiendi a titolo di indennità di mobilità.

Per AlmavivA Sud, stante la situazione del mercato locale, le parti hanno individuato nel ricorso alla CIGO la possibile soluzione che consenta la continuità aziendale: in sede aziendale verranno esaminate le modalità attuative  tenendo conto degli assetti produttivi.

Ulteriori ricorsi a mobilità ex lege n°223/91 realizzati sempre secondo i sopra citati criteri potranno essere dalle parti in seguito convenuti a seguito di eventuali modifiche agli attuali regimi pensionistici.

 

Inserimenti mirati

 

Il Gruppo – anche in relazione all’andamento degli strumenti di uscita previsti dal presente accordo, - continuerà ad effettuare inserimenti mirati per acquisire e sviluppare nuove competenze necessarie allo sviluppo dei segmenti strategici dell’offerta. In tal senso, la Direzione comunica che nel periodo 2007/2009 procederà all’assunzione con contratto di lavoro subordinato di un numero di risorse almeno pari alla metà di quelle collocate in mobilità lunga/corta.

 

Verifiche

 

In relazione alle attuali previsioni di mercato e nel presupposto della realizzazione delle azioni precedentemente indicate non si prevedono allo stato ulteriori eccedenze strutturali nel periodo 2007-2009.

 

Le parti convengono sulla necessità di individuare periodici momenti di verifica dello stato di avanzamento e di realizzazione di quanto definito dalla presente intesa, anche per valutare l’efficacia degli strumenti individuati rispetto agli obiettivi illustrati nel presente accordo.

 

In tale ambito, le parti esamineranno specificamente il posizionamento delle singole attività in coerenza con i processi di riorganizzazione descritti dal Piano, anche ai fini di valutare eventuali evoluzioni dei modelli organizzativi, e di esaminare eventuali aggregazioni e/o alleanze finalizzate al rafforzamento competitivo nei diversi segmenti di mercato. 

 

Gli incontri avverranno con cadenza periodica (di norma ogni quadrimestre).

 

Inoltre, su richiesta di una delle Parti, potranno avvenire specifici incontri sia a livello centrale sia a livello locale ogni qualvolta si verifichino situazioni che richiedano immediati e specifici approfondimenti.

 

Il primo di questi incontri si svolgerà entro e non oltre il 31 maggio 2007. 

 

 DIREZIONE AZIENDALE                                      FIM - CISL

                                                                                  FIOM - CGIL

                                                                                  UILM - UIL

                                                                                   RSU