La campagna acquisti di Tripi per Montezemolo

"Il Mondo" - Venerdì 10 Febbraio 2006

 

La persona giusta per il salto a viale dell’Astronomia

Considerato che un anno fa, sostenuto da Marco Tronchetti Provera, aveva sfidato Luigi Abete per la presidenza degli industriali, perdendo anche per via della posizione assunta da Confindustria, per Alberto Tripi deve essere stata una bella soddisfazione ricevere da Luca Cordero di Montezemolo l’incarico di guidare la neonata Confindustria Servizi. Il padrone del gruppo Cos, che imprenditorialmente ha fatto il salto di qualità con il recente acquisto da Telecom della Finsiel – ora entrambe le società sono sotto la holding Almaviva – deve mettere a sistema il vasto arcipelago del non manifatturiero, che pesa sempre di più nel capitalismo nostrano ma non conta proporzionalmente in una Confindustria che ha una naturale pulsione a restare “metalmeccanica”. Tripi è la persona giusta per far fare questo salto a viale dell’Astronomia, anche perché è già presidente della Federcomin, che rappresenta le aziende di informatica e telecomunicazioni, e della Federazione del Terziario. L’obiettivo suo e di Montezemolo, che l’ha scelto personalmente dandogli un incarico che equivale ad una vicepresidenza “pesante”, è quello di azzerare definitivamente l’incursione nel settore dei servizi di Confcommercio, che nei piani di Sergio Billè avrebbe dovuto diventare Confimprese e battere – da destra (Silvio Berlusconi aveva incoraggiato l’operazione) – una Confindustria considerata troppo anti-governativa e, appunto, eccessivamente manifatturiera. Ora, Billè è miseramente inciampato di suo, ma c’è da essere certi che Tripi non lascerà ai cugini una sola azienda.