Interrogazione urgente a risposta orale

al Ministro del Lavoro e al Ministro dell'Economia

 

Premesso che:

• Il gruppo COS ha acquisito nelle settimane scorse la Finsiel dal Gruppo Telecom Italia, senza che vi fosse alcuna adesione alla richiesta dei sindacati di dare vita ad un tavolo concertativi con il Governo nell'ottica dei mantenimenti occupazionali.
• Che tale acquisizione, si apprende da fonti di stampa, è stata effettuata svalutando il valore della stessa Finsiel per una minusvalenza di 254 milioni di euro, con un costo di acquisto di 111 milioni di euro, pur di fornte ad una azienda con un fatturato di 619 milioni.

 

rilevato che:

• Sempre a mezzo stampa si apprende che il gruppo Cos ha intenzione di acquisire FinMatica, altro importante soggetto nel settore informatico, nonché alcune divisioni di Elsag, con l'obiettivo di costituire il polo tecnologico nazionale

 

• Contestualmente a tali propositi, sebbene non siano esplicitati piani industriali, ne' comprensibili le fonti di finanziamento di tale operazione, il Presidente di COS, ing. Tripi, ha affermato la propria intenzione di quotare il nuovo polo in Borsa

 

evidenziato

• Il Paese ha già assistito a varie manovre speculative in borsa fondate, nell'ambito dell'ICT, su processi di finanziarizzazione spinta non supportati da adeguate prospettive industriali, quali quelle avvenute nel cosiddetto periodo della new economy, causando perdite significative ai piccoli risparmiatori e conseguenza drammatiche sul sistema industriale italiano

 

chiedo alle S.V.:

• Di verificare se nelle acquisizione di Finsiale da parte di Cos non si ritenga di dare vita adf un tavolo di concertazione con il fine di verificare il piano industriale e il mantenimento dei livelli occupazionali

 

• Se il Governo non ritenga di dover tutelare in via preventiva il comparto tecnologico da operazioni finanziarie e non industriali, nel rispetto della liberta' di mercato, ma svolgendo la propria funzione fino in fondo senza dare adito a drammi sociali.

 

Roma, giovedì 14 aprile 2005

 

    Il Senatore Fiorello Cortiana