RSU Finsiel - Rassegna stampa del venerdì 28 gen 2005

FINSIEL/ SINDACATI: DA LUNEDI' TAVOLO CON GOVERNO, NO A VENDITA
28/01/2005 - 13:55

Governo impegnato a coinvolgere anche Telecom

Roma, 28 gen. (Apcom) - No di Fim, Fiom e Uilm alla vendita di Finsiel da parte di Telecom: i sindacati metalmeccanici hanno organizzato stamane un corteo da piazza Esedra a Corso d'Italia per chiedere che le procedure di dismissione dell'azienda informatica vengano congelate. Intanto però giudicano positivamente la disponibilità del governo a trattare. Da lunedì partirà dunque un tavolo al ministero delle Attività produttive, al quale il governo, secondo quanto riportato dai rappresentanti dei lavoratori, si è impegnato anche a chiamare Telecom.

Una delegazione di manifestanti ha anche organizzato un presidio davanti a Palazzo Chigi: Iacovino Antonio, coordinatore nazionale per l'informatica della Fim, ha spiegato ai cronisti che "abbiamo posto il problema al governo che la vendita di Finsiel non è solo la vendita di un'azienda con 4000 dipendenti. Dall'esito dell'azienda dipende anche il futuro dell'industria informatica nazionale". Pino Russo della Uilm ha ricordato che "tre anni fa c'erano 12mila informatici che Telecom assunse nel piano industriale come core business: di questi ne rimangono 4mila, gli altri sono stati polverizzati in mille soluzioni diverse". E' importante sottolineare, secondo Russo che "questo è l'unico gruppo italiano che rimane che fornisca informatica agli enti locali, all'amministrazione pubblica, eccetera".

FINSIEL/ SINDACATI: DA LUNEDI' TAVOLO CON GOVERNO, NO A VENDITA
28/01/2005 - 14:25

Disponibilità esecutivo positiva

Roma, 28 gen. (Apcom) - La disponibilità del governo ad aprire un negoziato al ministero delle Attività produttive "è un dato positivo che valorizza la manifestazione nazionale di stamane cui hanno partecipato duemila persone". Ne è convinto Canio Calitri, Fiom, che sottolinea "l'importanza dell'impegno del governo a bloccare in qualche modo la vendita di Finsiel e trovare soluzioni condivise".

Dello stesso avviso il rappresentante della Fim, che riferisce della "preoccupazione del governo, che ha deciso di avviare una verifica. Abbiamo chiesto - ha aggiunto - che venisse congelata la vendita".

FINSIEL/ CANTONE (CGIL): AVVIARE SUBITO NEGOZIATO
28/01/2005 - 16:10

Per salvaguardare futuro comparto

Roma, 28 gen. (Apcom) - I 4 mila lavoratori della Finsiel hanno manifestato a Roma questa mattina "per pretendere giustamente di voler discutere del loro futuro, dei loro diritti, della qualità del loro lavoro". Lo afferma in una nota Carla Cantone, segretario confederale Cgil.

Per Cantone "occorre creare subito le condizioni per avviare un negoziato utile a salvaguardare il futuro del comparto e una occupazione non basata sulla totale precarietà". Dunque, "sono queste le risposte che vogliamo da Telecom e dal Governo", ha concluso.

FINSIEL/ CORTIANA (VERDI): GOVERNO CONGELI VENDITA
28/01/2005 - 16:25

E' un patrimonio per l'innovazione

Roma, 28 gen. (Apcom) - "Ora il Governo congeli la vendita della Finsiel da parte di Telecom perché sono in gioco l' innovazione, l' evoluzione informatica e quindi il futuro del nostro Paese" . Lo afferma il senatore dei Verdi Fiorello Cortiana, presidente dell' Intergruppo bicamerale per l'Innovazione tecnologica, dopo aver appreso la notizia che l'Esecutivo lunedì aprirà un tavolo di confronto con i sindacati della Fim Nazionale.

Cortiana esprime inoltre "piena solidarietà ai lavoratori della Finsiel contro la decisione di vendere tutte le aziende del gruppo Itm avviata da Telecom". Secondo il rappresentante dei Verdi l'azienda "rappresenta, al momento, una delle più importanti imprese nazionali nel settore dei servizi It, con 14 aziende e oltre 4000 lavoratori: la sua vendita sarebbe una perdita gravissima sia per i temi dell' Innovazione, sia per i riflessi occupazionali e produttivi che causerebbe, non essendo ancora chiari i contorni dell'operazione".

Conclude Cortiana che "considerato che il nostro paese è, da un punto di vista industriale, in franchising, l'esistenza della Finsiel ci consentirebbe il mantenimento di una posizione autonoma nazionale nei settori dell' Innovazione. Per questo è necessario che la crisi di questa azienda venga chiarita dal Governo al più presto ".

FINSIEL/ DAMIANO (DS): GOVERNO DIMOSTRI DETERMINAZIONE
28/01/2005 - 16:25

"Serve tavolo negoziale a palazzo Chigi"

Roma, 28 gen. (Apcom) - "La grave situazione della Finsiel appartenente al gruppo Telecom va affrontata dal governo con grande determinazione e senso di responsabilita' nei confronti non solo dei lavoratori, ma per le sorti del patrimonio industriale del nostro Paese". Lo afferma il responsabile Lavoro dei Ds Cesare Damiano.

"E' ormai un calvario quotidiano - prosegue - la notizia di continue chiusure e dismissioni di aziende strategiche che si trovano in questa situazione a causa della mancanza di qualsiasi politica industriale e dell'evanescenza del ministro Marzano che avrebbe il dovere di programmarla e di realizzarla" .

Per questo i Ds sono stati presenti alla manifestazione nazionale di oggi indetta da Fiom, Fim e Uilm e "chiedono al Governo l'apertura di un tavolo negoziale a palazzo Chigi per scongiurare gli effetti piu' nefasti che si avrebbero sia sul versante produttivo che su quello occupazionale".

FINSIEL/ DS: APRIRE TAVOLO CONFRONTO, GARANZIE PER I LAVORATORI
28/01/2005 - 18:00

Interrogazione ai ministri Marzano, Maroni e Stanca

Roma, 28 gen. (Apcom) - Aprire un tavolo di confronto sul futuro assetto del gruppo Finsiel, dare garanzie ai lavoratori, adottare misure che evitino di perdere "un gruppo industriale strategico alla crescita del Paese". Sono le richieste contenute in un'interrogazione a risposta orale presentata dai parlamentari Ds Piero Ruzzante, Beatrice Magnolfi, Renzo Innocenti, Roberto Guerzoni e Walter Tocci ai ministri delle Attività produttive, dell'Innovazione e del Welfare.

I Ds ricordano che "all'inizio del 2001 il comparto informatico del gruppo Telecom con le sue 44 società e circa 12mila addetti rappresentava una realtà industriale capace di confrontarsi con le più grandi aziende del settore sia a livello nazionale che straniero" ma che in questi ultimi anni è stata avviata un'attività di "progressiva disarticolazione dell'It del gruppo Telecom che, attraverso dismissioni e cessioni del controllo azionario ha pesantemente minato le fondamenta del gruppo Finsiel che ancora oggi comprende 14 aziende e circa 4000 addetti".

Mentre si schierano al fianco dei lavoratori che oggi stanno manifestando a Roma, i deputati Ds denunciano la totale assenza delle istituzioni e chiedono di sapere dal governo cosa intenda fare sia dal punto di vista economico-occupazionale, che dal punto di vista dell'innovazione tecnologica.