Premio di Risultato Variabile

Premio di Risultato Variabile

 

 

Mercoledì 20 marzo è ripresa la trattativa sulla definizione della parte variabile del Premio di Risultato, per dare completa attuazione all’accordo aziendale del 2013.

 

Nella fase iniziale della discussione la Direzione ha chiarito che il rinvio degli appuntamenti fissati a valle dell’incontro del 21 febbraio è dipeso da criticità emerse in Almaviva Contact, in particolare per la sede di Palermo, che hanno determinato l’apertura di una trattativa complessa al temine della quale è stato raggiunto un accordo che copre il periodo aprile-giugno 2019 e prevede ammortizzatori sociali, esodi incentivati e percorsi di riqualificazione.

 

Per quanto riguarda il Premio di Risultato l’azienda ha nuovamente cambiato la propria impostazione, proponendo stavolta uno schema basato su due diversi sistemi di misurazione, intersecati tra loro:

  1. un indicatore di redditività aziendale, dato dal rapporto percentuale tra EBIT (Risultato Operativo prima degli oneri finanziari) e VPT (Valore della Produzione Tipica), da misurare rispetto a una scala di valori da fissare preventivamente;
  2. una terna di indicatori non economici, collegati ad altri aspetti della vita aziendale, estremamente difficili da misurare e controllare, discriminatori in quanto non estesi a tutta la popolazione e tendenzialmente lesivi di diritti sociali e sindacali contrattati nel corso del tempo.

 

Secondo la proposta aziendale gli indicatori del punto 2, in caso di mancato raggiungimento degli obiettivi, provocherebbero la riduzione – fino all’azzeramento! – della quota di Premio eventualmente derivante dall’andamento del primo indicatore.

 

Al di là dei giudizi di merito, l’introduzione improvvisata di un nuovo schema, avulso dalle discussioni precedenti, rende ovviamente più difficile il confronto tra le parti, vanificando i tentativi di trovare possibili spazi di mediazione.

 

Da parte nostra riteniamo praticabile la ricerca di una soluzione sull’indicatore di redditività, precisandone meglio le caratteristiche e articolandone diversamente le regole di funzionamento (scala di valori, obiettivi, cifre erogabili). A questo va sicuramente aggiunta una quota di Premio collegata ai risultati conseguiti nell’ambito del progetto Almaviva Green, da stabilire a valle di un incontro del Green Team, rispetto al quale restiamo in attesa di una prima convocazione.

 

Ricordiamo infine che il raggiungimento dei risultati economici dipende dall’impegno e dal lavoro di tutti (dipendenti e dirigenti) ed è quindi inaccettabile, dal punto di vista dei rapporti interni e della coesione aziendale, darne riconoscimento a una sola delle due parti.

 

È necessario che l’azienda assuma un comportamento lineare e responsabile, nell’ambito di quanto stabilito dal contratto nazionale: è questa la strada per portare a termine la trattativa e dare così, anche attraverso un buon accordo sul Premio, un segnale di riconoscimento dell’impegno e dei sacrifici che hanno permesso ad Almaviva di superare la crisi di questi ultimi anni.

 

25 marzo 2019                                                     Coordinamento RSU Almaviva SpA