Almaviva Green: i principali risultati ottenuti

ALMAVIVA GREEN: I PRINCIPALI RISULTATI OTTENUTI

All’inizio del nostro progetto, alla fine del 2008 (appena usciti da un periodo di cassa integrazione), la nostra riflessione è partita dall’idea di collegare il Premio di Risultato – che stavamo ricontrattando – al risparmio energetico. A partire da questo e allargando l’analisi alle possibili relazioni tra informatica e ambiente, siamo arrivati a elaborare una proposta più generale, sostenuta unitariamente da Fim, Fiom e Uilm nazionali e sviluppata su tre direttrici:

  1. AlmavivA Azienda Green Mettere in attocomportamenti, interventi organizzativi e gestione di impianti e logistica per ridurre i consumi e l’impatto ambientale delle attività aziendali

  1. AlmavivA per l’Informatica Ecosostenibile Progettare e realizzare architetture di sistemi e servizi IT secondo principi di efficienza energetica per ottimizzare gli standard di produzione

  1. AlmavivA Soluzioni IT per l’Ambiente Valorizzare e sviluppare esperienze, competenze e tecnologie maturate in AlmavivA per innovare l’offerta commerciale in campo ambientale

Alcuni risultati relativi ai tre aspetti

(1) Comportamenti individuali e Sistema di Gestione Ambientale-SGA (organizzazione, procedure, gestione degli impianti, accorgimenti tecnologici, …)

Con riferimento alla sede di Roma-Casalboccone (attualmente più di 2.800 persone AlmavivA, Almawave, AlmavivA Contact):

  • in tre anni (2010-2012) l’insieme degli interventi realizzati ha permesso di ridurre del 60% i consumi energetici pro-capite (energia e gas), una riduzione pari a – 2.300 tonnellate equivalenti di CO2.

  • il Sistema di Gestione Ambientale adottato ha permesso di avviare a raccolta differenziata32,14 kg/p di carta/cartone e 7,1 kg/p di plastica mentre l’utilizzo di stampanti comuni in sostituzione di quelle individuali ha consentito di ridurre il consumo della sola carta da 16,9 kg/p a 8,3 Kg/p l’anno

  • l’installazione di impianti di trattamento ed erogazione dell’acqua potabile (beverini collegati alla rete idrica pubblica per acqua naturale/frizzante, a temperatura ambiente/refrigerata) ha permesso di ridurre il consumo di un milione di bottiglie di plastica all’anno.

(2) Sistemi di elaborazione

L’evoluzione dell’HyperCed ha riguardato due aspetti distinti: gli impianti di alimentazione e raffreddamento (con la sostituzione degli elementi valutati critici in termini di efficienza) e i sistemi di elaborazione (con un processo di migrazione tecnologica da sistemi di elaborazione tradizionali a sistemi virtualizzati e ad alta efficienza, in una logica orientata al Cloud Computing). Questo doppio intervento, nei due anni presi in esame (ottobre 2011-settembre 2013), ha permesso di triplicare la potenza di elaborazione riducendo contemporaneamente i consumi del 45%.

La riduzione complessiva dei consumi ha permesso ad AlmavivA l’acquisizione di 38.000 certificati energetici.

(3) Informatica per l’ambiente

L’impegno di AlmavivA nell’innovazione di prodotto, oltre alla realizzazione di sistemi e servizi IT nei settori tradizionali dell’agricoltura (ultimi, in ordine di tempo, i sistemi Agrometeo e BeeNet) e dei trasporti (da Ecocity a Pegasus e Slimport, premiati nell’ambito del programma Industria 2015), ha portato alla realizzazione di SEM – Smart Energy Management, una piattaforma IT basata su soluzioni di Business Intelligence e accessibile via web, che permette di monitorare, analizzare e razionalizzare i consumi energetici di un singolo edificio o di un intero parco immobiliare.

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Oltre ai risultati già descritti va ricordato che AlmavivA ha modificato il Codice Etico secondo i principi della sostenibilità ambientale ed ha conseguito la certificazione ISO 14001 (maggio 2010) grazie alla conformità del proprio Sistema di Gestione Ambientale-SGA, che si applica al complesso dei processi svolti dall’azienda per assicurare la prevenzione e il contenimento degli impatti ambientali derivanti dallo svolgimento delle proprie attività.

(a cura di Rsu Almaviva Roma – aprile 2014)