Sintesi accordi aziendali AlmavivA SpA

ACCORDI AZIENDALI ALMAVIVA SpA

SINTESI

(ultimo aggiornamento: dicembre 2010)

 

PREMESSA

Il personale di Almaviva SpA (1.300 dipendenti a luglio 2009) ha diversa provenienza aziendale: Finsiel, Almaviva Sud (Carisiel, Intersiel), Almaviva srl, Cos, Cosmed, Atesia, oltre al personale assunto (dall’esterno o da altre aziende del gruppo) dopo la fusione Almaviva-Finsiel del 1 gennaio 2007.

Solo il personale di provenienza Finsiel e Almaviva Sud era in precedenza tutelato da un contratto aziendale. A tutti gli altri venivano generalmente applicate le norme del contratto nazionale metalmeccanico, integrato da un regolamento interno di emanazione aziendale. Alcuni trattamenti erano soggetti a gestione discrezionale (individuale).

L’accordo del 3 luglio 2009 (approvato nel referendum del 10-13-14 luglio), completando il percorso avviato con l’accordo del 19 febbraio 2007,  stabilisce una base contrattuale comune per tutti i lavoratori di Almaviva SpA, superando la precedente frammentazione.

ORARIO DI LAVORO

 

Orario settimanale 38 h (orario medio giornaliero 7h36’)

Derivanti da riduzioni orario previste da CCNL + 16 ore/anno da ex accordo aziendale Finsiel

Elasticità ingresso (non turnisti) 8.00 – 9.30
Ritardi (non turnisti) L’ingresso oltre le 9.30 e fino alle 9.45 da luogo a trattenuta ma non richiede giustificazione
Intervallo pasto

e ticket restaurant

Sedi con mensa: 30’

Sedi senza mensa: min 30’- max 1h30’ (oltre 30’, orario eccedente da recuperare in uscita). In questo caso TR diurno pari a 8,26€ (TR serale 4,65€)

Flessibilità mensile Orario minimo giornaliero 7h20’; orario massimo 8h00’- (con compensazione su base mensile)

Esempio: per ingresso alle 8.30 => orario min uscita =  16.20; orario max = 17.00

 

Orario 6° e 7°

 

 

 

Orario 6° e 7°: lavoro in giornate festive

Gestione “autonoma” dell’orario di lavoro (no straordinari), di norma in conformità con orario di lavoro previsto per tutti i dipendenti. Sono previste indennità (vedi tabella su struttura salariale aziendale in ultima pagina)

In caso di lavoro in giornate festive (sab, dom + festività):

  • se presenza 4 h allora permesso a recupero = ½ giornata
  • se presenza > 4 h allora permesso a recupero = 1 giornata
Lavoro straordinario Riconosciuto per i livelli fino a 5°S

Per il pagamento: superamento 8h di lavoro + almeno 30’ di straordinario (successivamente ogni 15’)

Orario notturno Dalle 20.00 alle 8.00

FERIE E PERMESSI

Permessi ROL

(Riduzione Orario Lavoro)

24h/anno da fruire entro 31/12 del’anno di maturazione (con pagamento in caso di mancata fruizione)

Possono essere fruiti anche a minuti

Se il permesso ROL è inferiore a 30’ non è necessaria l’autorizzazione del responsabile

Sono integrabili con la flessibilità

PAR (Permessi Annui Retribuiti)

/ ex Festività

32h/anno da fruire entro i due anni successivi all’anno di maturazione (con pagamento in caso di mancata fruizione)

Esempio: i permessi maturati nel 2010 devono essere fruiti entro il 31/12/2012

Possono essere fruiti a gruppi di 4 o di 8 ore

Ferie Il contratto nazionale prevede:

  • Fino a 10 anni di anzianità    => 20 gg / anno
  • Da 10 a 18 anni di anzianità  => 21 gg / anno
  • Oltre 18 anni di anzianità      => 25 gg / anno

Possono essere fruite anche a ½ giornate

Per legge, almeno 10 gg devono essere fruiti nell’anno di maturazione. Ulteriori giorni non fruiti nell’anno di maturazione devono essere consumati entro i 18 mesi successivi

Esempio: nel caso di 20 gg maturati nel 2010 => almeno 10 giorni devono essere fruiti entro il 31/12/2010, i residui entro il 30/06/2012

 

Sa/Do

 

Le festività cadenti di sabato o di domenica si aggiungono al monte ferie e possono essere fruite entro i 18 mesi successivi all’anno di maturazione (stessa scadenza delle ferie)

Per il 2010 => 2 Sa (1 mag, 25 dic) + 4 Do (25 apr, 15 ago, 4 nov – che si festeggia la domenica successiva –, 26 dic)

Possono essere fruite anche a ½ giornate (come le ferie)

Note su orario/ferie

La principale modifica per il personale “Almaviva DOC” è il passaggio da un orario di 40 ore settimanali (CCNL) a uno di 38 ore settimanali. Le 40 ore settimanali comportavano un orario giornaliero di 8 ore (+ l’intervallo pasto) e le riduzioni di orario derivanti dal CCNL erano pari a 112 ore di ROL/anno (comprensive delle 32 ore di PAR).

Il nuovo accordo, con il passaggio alle 38 ore settimanali (pari a una riduzione annuale di 96 ore), prevede:

  • 24 ore di ROL
  • 32 ore di PAR (Permessi Annui Retribuiti/ex Festività)
  • recupero (a monte ferie) delle festività cadenti di sabato e domenica

In precedenza il personale Almaviva DOC non fruiva del recupero/pagamento delle festività cadenti di sabato mentre, per le festività cadenti di domenica, era previsto il solo pagamento.

ALTRI PERMESSI

 

Oltre a quanto esplicitamente definito nel testo, l’accordo aziendale prevede l’estensione a tutti di normativa e permessi precedentemente previsti per il solo personale ex Finsiel. Ciò è stato recepito in un documento di Sintesi della normativa aziendale, disponibile sulla intranet (Risorse Umane > CCNL e normativa).

La nuova normativa fornisce informazioni generali sui diversi istituti previsti da leggi, contratto nazionale e accordo aziendale e indicazioni sulle modalità operative per la loro fruizione. Ciò consente di avere a disposizione un riferimento unico e di facile consultazione su tutti i principali aspetti normativi vigenti in azienda. In esso vengono descritte le condizioni e le modalità di richiesta/fruizione dei permessi retribuito e non retribuito, dei congedi per gravi motivi familiari, del congedo matrimoniale, dei congedi e dei permessi per familiari disabili, dei permessi per eventi particolari o lutto, dei permessi per cariche pubbliche elettive ed elezioni, dei permessi per malattia figlio, dei permessi per cause sanitarie (retribuito/non retribuito), dei permessi per donazione di sangue o di midollo osseo, dei permessi studio, eccetera.

TRASFERTE

NORME GENERALI
Tipologia delle trasferte L’ipotesi di accordo definisce i trattamenti economici e normativi delle trasferte, distinguendole in base alla località e alla durata.

Località:

  • entro la provincia (sede di assegnazione)
  • fuori dalla provincia
  • all’estero

Durata:

  • trasferta giornaliera (senza pernottamento)
  • trasferta plurigiornaliera/breve (uno o più pernottamenti)
  • trasferta lunga (durata superiore a 3 mesi)
Tempo di viaggio Ore necessarie per raggiungere la località di destinazione e viceversa (mezzo più veloce).

Retribuzione:

  • fino a 5°S => 85% della normale retribuzione per le ore eccedenti il normale orario giornaliero
  • 6° e 7° => 21€ a titolo rimborso spese non documentate, per trasferte in località esterne alla provincia
Determinazione soglie orarie Diritto al pasto diurno => se in trasferta tra le 13 e le 14

Diritto al pasto serale  => se in trasferta tra le 20 e le 21

Diritto al pernottamento => se in trasferta oltre le 22

Rientri in sede Trasferte brevi (almeno 1 settimana):

  • 1 rientro/settimana

Trasferte lunghe:

  • Primi 2 mesi: 1 rientro/settimana
  • Successivi: almeno 1 rientro/mese

Trasferte estero:

  • Area UE: 1 rientro/mese
  • Fuori UE: da concordare di volta in volta
RIMBORSI SPESA
Spostamenti per ragioni di servizio – Rimborsi chilometrici Ai dipendenti che per ragioni di servizio siano autorizzati ad effettuare spostamenti occasionali con mezzo di trasporto proprio, verrà corrisposto un rimborso pari a  € 0,30€/Km (per spostamenti superiori a 5 Km dall’ufficio di assegnazione) sia per l’andata che per il ritorno + spese documentate di parcheggi o pedaggi.

Si intendono occasionali le assegnazioni a località di lavoro per un periodo inferiore ad un mese; si intendono continuative le assegnazioni superiori al mese.

In caso di assegnazioni continuative (nell’area fino a un km di distanza dal GRA a Roma e comuni limitrofi a quello sede di lavoro raggiunti da mezzi pubblici urbani) il rimborso chilometrico verrà corrisposto nel solo caso di destinazione ad uffici del cliente e solo per le prime 4 settimane.

A parziale deroga di quanto sopra, in caso di assegnazione continuativa presso uffici, aziendali o del cliente, localizzati nelle zone convenzionalmente assimilate al territorio del comune sede di lavoro il personale potrà optare, in via alternativa al  rimborso chilometrico, al rimborso documentato, per tutta la durata dell’assegnazione, del solo biglietto del mezzo pubblico collettivo (urbano e/o extraurbano) che raggiunge la località di lavoro in questione.

RIMBORSI SPESA (segue)
Trasferte fuori dal comune ed entro la provincia
  • Spese relative al mezzo utilizzato
  • Utilizzo mensa clienti oppure TR oppure rimborso documentato fino all’equivalente del TR
  • Spese non documentabili = 5,25 €
Trasferte brevi fuori provincia Piè di lista

  • Pernottamento: spese documentate di albergo di 2a categoria/3 stelle (comprensivo di prima colazione). Tali alberghi dovranno essere previsti e prenotati dalla società;
  • Vitto: pasto diurno entro un massimale di € 26,00; pasto serale: entro un massimale di € 33,00. È prevista la possibilità di compensazione tra i due pasti per un importo complessivo di € 50,00;
  • Spese non documentabili: € 8,25 lordi per ciascuna giornata di trasferta (due pasti senza pernottamento); € 10,50 lordi per ciascuna giornata intera di trasferta (due pasti + pernottamento).

Forfait totale

  • Pernottamento: € 21,00 lordi, sempre che il pernottamento non sia già compreso nel costo del biglietto di viaggio (es. vagone letto)
  • Vitto: € 23,25 lordi a pasto, per il pasto diurno e per il pasto serale

Forfait misto

  • Pernottamento: spese documentate di albergo come previsto per il piè di lista;
  • Pasti: € 23,25 lordi a pasto, per il pasto diurno e per il pasto serale
Trasferte lunghe Nel caso in cui esigenze organizzative e produttive rendano necessarie trasferte di lungo periodo aventi carattere collettivo, le esigenze in questione verranno illustrate alle RSU, anche per esaminare in maniera congiunta i connessi trattamenti di trasferta e i regimi di rientro in sede.

Comunque, nei primi due mesi, viene applicato il trattamento di trasferta breve.

A partire dal terzo mese:

Piè di lista

  • Pernottamento: spese documentate di albergo di 2a categoria/3 stelle (comprensivo di prima colazione). Tali alberghi dovranno essere previsti e prenotati dalla società;
  • Vitto: Pasto diurno servizio di mensa in natura (ove esistente) oppure ticket restaurant (salvo quanto appresso previsto per le giornate non lavorative); Pasto serale (nei giorni non lavorativi, anche pasto diurno), entro un massimale di € 24,75.

Forfait totale

  • Pernottamento: € 16,00 lordi;
  • Vitto: Pasto diurno servizio di mensa in natura (ove esistente) oppure ticket restaurant (salvo quanto appresso previsto per le giornate non lavorative); Pasto serale (nei giorni non lavorativi, anche pasto diurno): € 18,00 lordi.

Forfait misto

  • Pernottamento: spese documentate di albergo come previsto per il piè di lista;
  • Vitto: Pasto diurno servizio di mensa in natura (ove esistente) oppure ticket restaurant (salvo quanto appresso previsto per le giornate non lavorative); Pasto serale (e nei giorni non lavorativi, anche pasto diurno): € 18,00 lordi.
Trasferte all’estero Il trattamento verrà definito di volta in volta.

In mancanza di diverse intese saranno applicate le condizioni valide per le trasferte fuori provincia.

In caso di regime a piè di lista, il personale in trasferta all’estero percepirà un importo pari a € 13,00 lordi per ogni giornata di trasferta (anche senza pernottamento), a titolo di rimborso per spese non documentabili.

NUOVO PREMIO DI RISULTATO: STRUTTURA

Il nuovo Premio di Risultato (parte variabile) è andato in vigore a partire dal 2010.

Il valore del Premio (base 100) è stato fissato per il 2010 e il 2011 secondo i valori indicati nella seguente tabella:

Anno 2010
% MOL LORDO % PREMIO
15,00% 140 Categoria Parametri premio base 2010 premio base 2011
14,00% 120
13,00% 100 Quadro 240,3 2.817,70 2.958,00
12,10% 75 7a 221 2.591,40 2.720,40
11,20% 50 6a 197 2.310,00 2.425,00
10,50% 20 5aS 175 2.052,00 2.154,20
5a 160 1.876,10 1.969,50
Anno 2011 4a 145 1.700,30 1.784,90
% MOL LORDO % PREMIO 3a 135 1.583,00 1.661,80
15,80% 140 2a 117 1.371,90 1.440,20
14,80% 120 1a 100 1.172,60 1.231,00
13,80% 100
12,80% 75
11,80% 50
11,00% 20

Struttura della parte variabile del Premio

La parte variabile è costituita da due elementi indipendenti:

a.       Redditività: 75% legato all’andamento del rapporto MOL/VPT (Valore della Produzione Tipica)

b.      Progetti aziendali: 25% legato a progetti di innovazione e miglioramento di processi aziendali (in particolare obiettivi di risparmio/efficienza energetica nell’ambito del progetto Almaviva Green), da definire congiuntamente tra azienda e RSU

Determinazione e modalità di pagamento del Premio

Il Premio (parte variabile) verrà pagato solo quando gli indicatori superano una soglia minima (ad esempio, per quanto riguarda il rapporto MOL/VPT 2010, la soglia è fissata al 10,5%) e  varierà, in ognuno dei suoi elementi, tra il 20% e il 140% dell’importo base (100%), fissato per la 6a categoria (vedi tabella precedente), in maniera lineare all’interno di intervalli prefissati.

Il premio verrà erogato con le seguenti modalità:

nel 2010   =>              66% (anticipo Redditività anno 2010)

nel 2011   =>  34% (conguaglio Redditività anno 2010) + 50% (anticipo Redditività anno 2011) + 100% (quota Progetti anno 2010)

Per il 2012 (anche se non sono stati ancora definiti gli importi di riferimento né i valori obiettivo) la  erogazione del premio avverrà con modalità analoghe e secondo le seguenti percentuali => 50% (conguaglio Redditività anno 2011) + 50% (anticipo Redditività anno 2012) + 100% (quota Progetti anno 2011) e così via.

REPERIBILITA’

Può essere prevista per specifiche aree aziendali, previo incontro con la RSU, per garantire la funzionalità dei sistemi anche al di fuori del normale orario di lavoro e durante le giornate di sabato, domenica e festivi. All’atto della firma dell’accordo tale necessità era riscontrata nell’Area Enti di Servizio (INPDAP e Poste) e nella Service Line Sistemi, Sicurezza e CRM Solutions.

REPERIBILITA’ – aspetti normativi e indennità
Periodicità Il ricorso alla reperibilità sarà normalmente limitato a 5 giornate lavorative e a 3 giornate non lavorative (sabati, domeniche e altre festività) per ogni 4 settimane di calendario
Indennità:
  • Giornate normali
25 €
  • Sa/Do
50 €
  • Giornate festive
85 €
  • Intervento telefonico
13 €
Maggiorazioni:
  • per intervento con rientro
+ 60%

e rimborso delle spese sostenute per il rientro

  • per intervento in telelavoro
+ 60%
  • per tempo di trasferimento
+ 50%
In caso di intervento con rientro Il lavoratore può chiedere, in luogo del trattamento standard, permessi retribuiti di durata pari alla durata dell’intervento (da fruire entro il 31 gennaio dell’anno successivo). In questo caso si procede al pagamento della sola maggiorazione.

In caso di mancata fruizione i permessi non verranno retribuiti.

In caso di intervento con rientro di durata superiore a tre ore, di cui almeno una oltre le ore 24 Il lavoratore può chiedere un permesso retribuito di durata pari alla metà della durata dell’intervento (da fruire nella giornata immediatamente successiva).

In caso di mancata fruizione i permessi non verranno retribuiti.

STRUTTURA SALARIALE

(derivante da CCNL e da accordi aziendali 19/02/2007e 03/07/2009)

 

 

RETRIBUZIONE DERIVANTE DA CONTRATTO NAZIONALE

 

Livello Paga base (*) E.d.r. Elem. 7° /

ind. Q

Totale CCNL
1.395,63 10,33 1.405,96
1.453,49 10,33 1.463,82
1.552,56 10,33 1.562,89
5°s 1.657,57 10,33 1.667,90
1.778,89 10,33 1.789,22
1.930,58 10,33 59,39 2.000,30
7°Q 1.930,58 10,33 114,00 2.054,91

(*) in vigore a dicembre 2010

 

RETRIBUZIONE DERIVANTE DA ACCORDI AZIENDALI ALMAVIVA

Livello SuperMinimo

collettivo

Indennità

6° e 7° (*)

SM coll +

indennità

PdR fisso PdR variabile

2010 (base 100)

PdR variabile

2011 (base 100)

Derivante da

Acc. 19/02/2007

Derivante da

Acc. 03/07/2009

Derivante da

Acc. 19/02/2007

Derivante da

Acc. 03/07/2009

Derivante da

Acc. 03/07/2009

42,33 42,33 144,00 1.583,00 1.661,80
65,87 65,87 180,00 1.700,30 1.784,90
92,82 92,82 246,00 1.876,10 1.969,50
5°s 128,23 128,23 303,00 2.052,00 2.154,20
173,84 60,00 233,84 385,00 2.310,00 2.425,00
300,79 67,14 367,93 475,00 2.591,40 2.720,40
7°Q 535,49 535,49 550,00 2.817,70 2.958,00

(*) per il personale ex Finsiel: l’indennità di 7° era già prevista come quota di SM assorbibile