RSU Finsiel – Comunicato di venerdì 13 mar 2009

NOI PUNTIAMO SUL 18

 

 

In tempi di crisi, la disperazione può spingere al gioco d’azzardo, nella speranza di una vincita che possa risolvere miracolosamente i problemi.

Ma la nostra intenzione di puntare tutto sul 18 non è un gioco d’azzardo.

L’Assemblea pubblica che si terrà Mercoledì 18 all’Auditorium di Via Rieti 13 dalle 16,00 alle 19,00 è l’occasione da non perdere, per lavoratrici, lavoratori e Sindacato, di manifestare le proprie ragioni, difendere il proprio lavoro e, con esso, le prospettive dell’azienda TSF.

 

Sono passati più di due anni dalla scadenza del contratto di outsourcing tra TSF e Ferrovie.

E più di un anno dalla sentenza del Consiglio di Stato che, confermando quella del TAR, annullava la gara per i servizi informatici delle Ferrovie perché “la violazione del principio di pubblicità delle sedute di gara travolge l’intera procedura, determinando l’illegittimità derivata di tutti gli atti di gara, compresa l’aggiudicazione”.

Da allora, lavoratrici e lavoratori TSF, insieme con Fim-Fiom-Uilm e la RSU, si sono mobilitati

sottolineando la necessità che i dissidi tra gli azionisti non pregiudicassero il futuro dell’azienda (che è economicamente sana) e di chi vi opera con professionalità, mantenendo elevati livelli di servizio per il cliente Ferrovie (e quindi, in ultima analisi, per tutti i cittadini).

 

L’assemblea del 18 è l’occasione per riaffermare con forza e ragionevolezza le nostre posizioni.

 

Alla presenza delle istituzioni, dei mezzi di informazione e delle forze politiche, sfidiamo gli azionisti Almaviva e Ferrovie, che non si sono resi disponibili ad un confronto in sede istituzionale sulle prospettive dell’azienda e le garanzie per i lavoratori da inserire nel bando per la nuova gara, a discutere con noi in modo trasparente.

 

D’altra parte, Venerdì 20 Marzo scadranno i termini per la presentazione dell’offerta vincolante relativa all’acquisto del 39% di azioni TSF che Ferrovie ha messo in vendita, il che porta a farsi delle altre domande.

Ci saranno offerte o il bando andrà deserto ? Se ci sarà un’offerta, Almaviva eserciterà il suo diritto di prelazione o no ? Se non ci sarà un’offerta, Ferrovie cambierà la procedura scelta o aprirà una trattativa con Almaviva sul prezzo di TSF ? Con quali garanzie per le lavoratrici e i lavoratori, anche dell’indotto ?

 

L’Assemblea pubblica di Mercoledì 18 ci serve anche per discutere le possibili risposte a queste domande, ci serve per riaffermare con forza che l’azienda è nostra e non la lasceremo deperire per colpa dei proprietari senza prima dare battaglia e convincere tutti della fondatezza delle nostre ragioni.

 

Per raggiungere questo obiettivo dobbiamo essere in tanti. Non solo per riempire una sala da 300 posti, ma per mostrare la nostra forza e la nostra compattezza a sostegno di richieste ragionevoli e praticabili, sulle quali chiediamo condivisione alle istituzioni, alle forze politiche e ai mezzi di informazione.

 

PARTECIPIAMO IN MASSA.

MERCOLEDI’ 18 dalle 16,00 alle 19,00 in via RIETI 13.

 

Roma, 13 Marzo 2009                  RSU TSF (FIM-FIOM-UILM) – RSA TSF (FILT-FIT-UILT)

 

fotocopiato in proprio Rsu Tsf – Via Galati 71 Roma