RSU Finsiel – Comunicato di mercoledì 13 lug 2005

TELECOM-FINSIEL-COS
  
 Lettera aperta alla nuova proprietà

 

Il 28 giugno è stata completata l’operazione di vendita del gruppo Finsiel, che era stata annunciata il 24 febbraio scorso al termine di una lunga e, per molti versi, opaca trattativa.

 

Il gruppo Finsiel è passato sotto il controllo di Cos.it, la nuova società costituita da Cos e da Interbanca (di cui però non è ancora chiara la quota di partecipazione), che è destinata a ricoprire il ruolo di holding del gruppo Cos+Finsiel dopo aver acquisito da Telecom Italia il 59,6% del capitale azionario di Finsiel.

Telecom Italia ha mantenuto una quota del 19,9% in Finsiel ma non si tratta di una manifestazione di interesse industriale, come era stato chiesto unitariamente dal sindacato, ed è anzi previsto che anche questa quota venga ceduta a Cos.it entro la fine dell’anno.

La Banca d’Italia ha mantenuto la quota del 14,4% in suo possesso.

 

Alle criticità generali relative allo scenario nazionale e mondiale dell’ICT, sottolineate dall’ingegner Tripi nella lettera di presentazione e saluto al personale, si aggiungono, a nostro parere, quelle specifiche derivanti dalla situazione finanziaria e collegate agli assetti industriali:

·        per quanto riguarda la situazione finanziaria la ridotta dimensione economica di Cos, unitamente all’incertezza sul ruolo di Interbanca, non garantisce la necessaria solidità;

·        per quanto riguarda gli assetti industriali si confermano le problematiche, peraltro note già da lungo tempo, conseguenti alle scelte operate da Telecom negli ultimi due anni: la smobilitazione nei settori delle telecomunicazioni e delle imprese, lo sgretolamento del presidio nel mercato della PAL con la cessione di Insiel alla regione Friuli Venezia Giulia e i rischi incombenti su Webred, le vicissitudini societarie di Banksiel che nell’Aprile 2004 distribuiva dividendi straordinari ai soci per euro 26.400.000 a seguito di delibere del CDA a dir poco azzardate viste le non brillanti previsioni reddituali del 2004-2005, …

 

Nella lettera al personale l’ingegner Tripi sottolinea la propria convinzione che il nuovo gruppo possa superare le attuali difficoltà ed essere pienamente in grado di confrontarsi sul mercato dell’ICT, in particolare orientandosi verso il settore dei servizi innovativi che rappresentano il fondamento dello sviluppo economico (e sociale) dell’Italia di oggi.

 

Anche noi crediamo in questa prospettiva di crescita aziendale, che non può essere disgiunta da una corrispondente crescita professionale e occupazionale, senza la quale l’operazione Cos-Finsiel non avrebbe potuto concretizzarsi ma non siamo ancora riusciti a comprendere gli obiettivi, le linee strategiche e gli interventi operativi che si intendono perseguire e realizzare.

 

A oggi non c’è – o non si conosce! – il piano industriale per il gruppo Finsiel né il modello di integrazione tra le attività dei due gruppi, Cos e Finsiel. Anche nei recenti incontri con il management e con i vertici sindacali la definizione dei problemi e delle possibili soluzioni per il futuro industriale del gruppo sembra rimasta ferma a un preoccupante livello di indeterminatezza che occorre al più presto superare.

 

Per fare questo e per raggiungere un opportuno livello di condivisione degli obiettivi è necessario e urgente che la nuova proprietà si renda disponibile ad un incontro a livello istituzionale, come chiesto dal sindacato e sollecitato dalla mozione Falomi (che il Senato ha approvato con il voto unanime di tutte le forze politiche), per avviare il confronto sul piano industriale che non può più essere rimandato.

 

Solo in questo modo si può evitare il rischio di disperdere irrimediabilmente il patrimonio di professionalità e competenze che hanno permesso a Finsiel, nata grazie a politiche ed investimenti pubblici nel settore, di crescere e di rimanere, nonostante tutto, il più importante gruppo industriale italiano nel comparto strategico dell’IT. 

 

Mercoledì 13 luglio 2005                                                    Coordinamento RSU gruppo Finsiel