RSU Finsiel – Comunicato di venerdì 25 feb 2005

TRIPISIEL?

 

“Un’operazione tutta italiana. L’informatica italiana potrà avere un attore importante anche sui mercati internazionali.”  “Cos, con Finsiel amplierà il menù di offerta, cogliendo tutti gli aspetti del business process outsourcing e dei complessi sistemi informativi per enti privati e pubblici.” “Incrementare il personale perché vorremmo creare centri di competenza per la pubblica amministrazione, per i trasporti, per le piccole e medie imprese.”

 

Queste sono solo alcune delle roboanti dichiarazioni dell’ing. Alberto Tripi, presidente del gruppo COS, appena ricevuta la notizia che il CdA della Telecom gli aveva assegnato la vittoria nell’asta per l’acquisizione del gruppo Finsiel (chissà se se l’aspettava?).

 

Dall’altra parte dell’oceano Bill Gates ha cominciato a tremare: il suo impero vacilla! Il “re dei call center” italiano è partito all’attacco. COS+Finsiel è il soggetto industriale emergente nel mercato informatico globalizzato.

 

STOP. Basta con gli scherzi!

 

Ieri Tronchetti Provera (con il sollecito aiuto di Tripi) ha fatto un altro passo verso lo smantellamento dell’informatica Finsiel.

 

La soluzione prefigurata risponde picche alle indicazioni che i segretari generali del sindacato metalmeccanico hanno prospettato nella lettera inviata alla Presidenza del Consiglio:

·        mantenimento di una quota Telecom nel capitale della nuova azienda: NO

·        ruolo di garanzia degli azionisti pubblici: NO (il 14% della Banca d’Italia verrebbe girato a Tripi appena completata la prima fase dell’operazione)

·        coinvolgimento degli altri soggetti industriali nazionali del settore: NO.

 

Degna conclusione di una trattativa farsa, il cui esito era stato deciso prima di cominciare.

 

Ma se Telecom pensa di aver chiuso la pratica Finsiel si sbaglia di grosso.

 

La mobilitazione continua con parole d’ordine e azioni sindacali adeguate alla nuova fase. Le lavoratrici e i lavoratori delle aziende Finsiel sanno che è in gioco il loro futuro e non si fanno prendere in giro dalle farneticanti dichiarazioni di un personaggio di cui ben conoscono la storia, le ambizioni e lo “stile” nelle relazioni sindacali.

 

Torneremo a far sentire la nostra voce con una nuova manifestazione

MERCOLEDI’ 2 MARZO, davanti alla Presidenza del Consiglio,

PRESIDIO (in SCIOPERO) dalle 14 alle 17

 

(seguirà comunicato con le modalità operative)

 

Roma, 25 febbraio 2005                                                                    RSU Finsiel