RSU Finsiel – Comunicato di martedì 27 mag 2003

NETikos: “FOR SALE” – Comunicato dell’Assemblea dei Dipendenti

 

L’assemblea dei dipendenti NETikos, riunitasi in data 24/05/2003, prende atto che, in seguito alle iniziative di lotta intraprese con il supporto delle organizzazioni sindacali FIOM e SLC-CGIL, è stato convocato un incontro tra Azienda, Gruppo, OO.SS. e RSU per il giorno 28/05/2003 per discutere delle problematiche specifiche di NETikos. L’assemblea esprime forti dubbi sulle motivazioni, sull’opportunità e sulle modalità con cui si sta realizzando quest’operazione di vendita, e chiede che siano date risposte chiare alle seguenti domande:

 

         Nata nel 2001 all’interno del gruppo, NETikos è stata fatta confluire in ITM a metà del 2002 per poi essere destinata a confluire nuovamente in ITG all’inizio del 2003. In realtà NETikos è poi rimasta in ITM, ma con attività e progetti che continuano ad afferire esclusivamente ad ITG (circa il 90% del suo fatturato). A tutt’oggi NETikos non è presente né nel piano industriale ITM né in quello di ITG:

1.        Perché NETikos non ha mai avuto una chiara e precisa posizione all’interno del gruppo?

 

         Non si capisce neanche il piano industriale del gruppo, nel momento in cui prima fonda un’azienda e la fa crescere del 100% in due anni; poi, improvvisamente, e senza un confronto con i sindacati, decide di venderla:

2.       Perché cedere un’azienda che il gruppo ha deciso di creare solo due anni fa, ed alla quale ha permesso di crescere del 100%?

 

         I dubbi crescono sul fatto che l“affare NETikos” sia stato adeguatamente valutato e gestito:

3.       Quali sono, o sono state, le strategie di vendita adottate per garantire:

o         trasparenza della gara,

o         mancanza di conflitti d’interesse fra acquirenti e venditori,

o         garanzie per il futuro occupazionale dei dipendenti di NETikos?

 

         Le motivazioni economiche alla base della vendita sono ancora più oscure, in considerazione del fatto che l’offerta principale, da più parti indicata come probabile vincitrice della gara, sarebbe rappresentata da un fondo partecipato dal gruppo Pirelli, con la conseguenza che la vendita non rappresenterebbe un reale incasso di denaro per l’azionista:

4.       Qual è l’interesse economico per l’azionista di vendere NETikos ad una propria azienda?

 

         Le voci ufficiose dichiarano che la cifra offerta per l’acquisto NETikos sarebbe di gran lunga inferiore al 50% della cifra pagata nel 2001 per acquisire il ramo d’azienda FINSIEL-TLC. E nel frattempo sia le risorse che il fatturato sono più che raddoppiati, con un bilancio 2002 in lieve attivo:

5.       Perché vendere oggi a prezzi stracciati un’azienda sana come NETikos?

 

         Anche le motivazioni industriali pongono seri dubbi sull’operazione, in un contesto in cui ITM ha difficoltà a reperire le risorse e gli skill necessari per soddisfare gli impegni presi con i nuovi contratti:

6.       Perché cedere NETikos quando il gruppo deve reperire all’esterno risorse e skill che potrebbero benissimo essere forniti da NETikos?

 

         NETikos è coinvolta in grossi progetti per il gruppo, alcuni strategici, tanto che dei contratti prevedono la possibilità per il cliente di recidere il contratto stesso nel momento in cui NETikos dovesse cambiare assetto proprietario, con ovvie conseguenze negative sia per NETikos che per il gruppo:

7.       Perché mettere a rischio gli investimenti fatti nei progetti strategici?

8.       Perché rivendere le competenze acquisite ad aziende concorrenti del gruppo?

 

         Nonostante i tentativi fatti in questi due anni, NETikos si presenta come un’azienda con un mercato esclusivamente captive e pressoché ereditato dal ramo d’azienda FINSIEL-TLC; le difficoltà affrontate in passato per conquistare fette di mercato esterno si aggraverebbero nel momento in cui, venduta, NETikos si dovrà attrezzare per acquisire quelle strutture, organizzazione, management e quant’altro viene attualmente fornito dal gruppo:

9.       Sulla base di quale Piano industriale improvvisamente NETikos dovrebbe essere in grado di affermarsi nel mercato esterno?

 

I Dipendenti discuteranno i risultati dell’incontro il giorno 29/05/2003 con un’assemblea indetta per le ore 10.00 c/o il cinema Lanteri. L’assemblea, qualora le risposte dell’azienda non fossero ritenute soddisfacenti, si riserva di ricorrere ad ulteriori e più forti iniziative di lotta. L’assemblea comunica che, a sostegno delle ragioni dell’incontro, verrà attuato il Blocco degli Straordinari a partire dalla data odierna. (27 Maggio 2003 – RSU NETikos)